Come praticamente in qualsiasi lingua, il verbo fare (hacer) è uno dei più utilizzati e ricorrenti, anche nell’imparare lo spagnolo. Ciò nonostante nella nostra lingua il suo significato varia in base al contesto. Prendi la penna e impara con il post di questa settimana!
Il verbo fare (hacer) è uno dei più versatili nell’apprendere lo spagnolo. Infatti durante le lezioni, con amici, nelle lezioni di conversazione… vedrai che, senza dubbio, lo utilizzerai. È molto facile da coniugare e presenta possibilità multiple. È molto importante dominarlo dato che starai imparando un verbo interessante e importante per apprendere lo spagnolo e dominare la lingua, che è quello di cui si tratta. Vero? Attenzione a questi 4 usi del verbo fare secondo il contesto.
Possiamo utilizzare il verbo fare con significato lessicale pieno quando ci riferiamo ad azioni di fabbricazione, creazione o produzione di qualcosa. Alcuni esempi: “Ho fatto un bel quadro” (He hecho un cuadro bonito) o “Pedro ci fece un regalo per il nostro anniversario” (Pedro nos hizo un regalo por nuestro aniversario). Possiamo anche utilizzarlo in un altro contesto, ovvero quando raggruppa nel suo significato tutti i verbi di azione. “Se studi molto, farai bene i tuoi esami” (Si estudias mucho, harás muy bien tus exámenes) oppure “Fai come me e studia la lezione” (Haz como yo y estudia la lección). Si tratta di un significato che, per esempio, è quello che adotta il verbo fare nelle domande, “Che fai?”(¿Qué haces?), “Mi sto riposando” (Estoy descansando). Qui il verbo fare rimarrà completo solo cuando ci sarà una risposta. Senò no.
Altro uso del verbo fare secondo il contesto è quando si utilizza come verbo di appoggio, ed è imprescindibile che lo si memorizzi nell’imparare lo spagnolo. Infatti potrai vedere che sono molte le espressioni nelle quali incontriamo il verbo fare che forma un’unità di significato con un nome. In questi casi, il verbo tiene tutti i contenuti grammaticali di tempo, modo, persona, numero e aspetto e il significato generale di azione. Esempio, “fare carezze” (hacer caricias) è accarezzare; “fare il pasto” (hacer la comida) è cucinare; “fare il lavoro” (hacer el trabajo) è lavorare.
Comunque esistono eccezioni. Quando il verbo fare è privo di significato e l’espressione non segnala alcuna azione come “tre giorni fa” (hace tres días) o “fa caldo” (hace calor). E con le frasi fatte ed espressioni come “fare carriera” (hacer carrera), che significa essere una persona con talento; o “fare bella figura” (hacer un buen papel), che significa farsi apprezzare, spiccare o farsi notare.
Un altro uso è quando “fare” significa non fare nulla. Anche questo uso esiste in altre lingue, pensandoci. Si usa il verbo “fare” per dire il contrario, ovvero che non si fa nulla: “Fare orecchi da mercante” (hacer oídos sordos) significa non fare caso, ignorare o “Fare castelli nell’aria” (hacer castillos en el aire) che vuol dire immaginare cose molte volte impossibili.